Con l’avanzare dell’età possono diventare difficili e complessi movimenti come alzarsi o mettersi seduti su una sedia, salire o scendere le scale, camminare. Subentrano così spesso l’isolamento, la chiusura verso l’esterno, la fatica della giornata. Incontrare il lunedì e il mercoledì di ogni settimana persone per camminare insieme, sotto in compagnia di Annalena e degli altri volontari Nordicchieri, è stato all’inizio stancante e impegnativo, ma alla lunga è diventato liberatorio.
Il corpo ogni volta rispondeva meglio, i piedi si muovevano veloci, il passo diventava spedito e sicuro. Con il passare dei mesi è stato possibile camminare in scioltezza senza sentire fatica o difficoltà di respirazione.
Sono nate nuove amicizie, alcune camminatrici si sono ritrovate anche durante l’estate per continuare l’attività, per cenare insieme, per viaggiare e vedere piazze, borghi, opere d’arte. Ci sono state di nuovo la libertà e la gioia che solo il movimento e l’apertura verso gli altri possono dare.
Ora attendiamo l’autunno per riprendere il cammino insieme sperando di provare anche il Nordic Walking. Non possiamo volare, ma possiamo ancora andare veloci con il fisico e con la mente!
Adriana
