È’ un’associazione sportiva che nasce dall’unione di persone che hanno una passione in comune: il movimento.
Il movimento all’aria aperta, il movimento che fa stare bene, il movimento che fa stare insieme.
È’ un’associazione sportiva che nasce dall’unione di persone che hanno una passione in comune: il movimento.
Il movimento all’aria aperta, il movimento che fa stare bene, il movimento che fa stare insieme.
Si è voluto che fosse un’associazione sportiva perché unisce le persone. Nessuno sta in cima a una piramide, nessuno in fondo, ma c’è un cerchio. Un tavolo intorno al quale stanno tutti a prescindere dal ruolo e dalla qualifica. Qualcuno è un atleta, qualcuno è un istruttore in erba, qualcuno è una persona che arrivata un pò per caso, “Il perché non provare?!”, qualcuno insegna a muoversi da molto tempo.
E’ un tavolo che non ha età e si muove con i piedi e con la pancia. Quest’ultimo luogo corporeo contiene idee e sogni. Grazie al prezioso contributo dei cervelli, nel tempo, ogni pensiero sta diventando qualcosa di concreto.
DinamicaMENTE nasce nei sogni tanti anni fa. Nel tempo, nel movimento, nel cammino ha trovato le persone giuste perché diventasse una realtà con un nome, un cognome, una data di nascita e un indirizzo.
“Adesso ci siamo!”- come dice il Presidente. L’Associazione è pronta per far conoscere questo modo di muoversi a tutti: a quelli del “Il perché non provare?!”, agli sportivi, che amano fare fatica, sudare e che hanno buone sensazioni quando la frequenza cardiaca si alza.
E’ impossibile non coinvolgere in questo movimento i bambini e ai diversamente giovani, le persone meno fortunate affette da patologie o i disabili.
Sì, perché ci sono molte persone che pensavano che l’attività motoria e fisica non fosse più per loro, e invece DinamicaMente ha una sorta di bacchetta magica affinché si possano mettere o rimettere in movimento anche loro.
E allora non rimane altro che augurare a tutti tantissimo movimento! Un movimento speciale, che ha qualcosa in più del semplice camminare: Nordic Walking! Quando si cammina con i bastoncini praticando questo sport si coinvolge tutto il nostro corpo: dai piedi ai capelli e nn è solo una questione di muscoli, ma anche di fantasia!
Dunque… buon DinamicaMENTE a tutti!
Il nostro Consiglio Direttivo è composto da Nordicchieri DOC.
Sette persone che non insegnano, ma che praticano questo sport e ne godono dei benefici ogni giorno. Proprio da loro nasce il desiderio che il messaggio del Nordic Walking possa arrivare a più persone possibili attraverso gli insegnanti qualificati di DinamicaMENTE A.s.d.
GLI INSEGNANTI
I nostri insegnanti sono tutti nati nella nostra Associazione.
Prima Nordicchieri, in seguito hanno deciso di intraprendere il cammino della formazione ACSI per acquisire il titolo di Tecnico Qualificato.
La motivazione che li ha spinti a fare questo salto di qualità è semplice: poter trasmettere ad altre persone quel “qualcosa di magico” che per loro è diventato una filosofia di movimento.
Una peculiarità della nostra Squadra di insegnanti è che ognuno di loro si è specializzato o si specializzerà per poter seguire al meglio le diverse persone che si possono avvicinare a DinamicaMENTE.
Unica eccezione è la Maestra Annalena Cocchi: pioniera del Nordic Walking nella zona della Val di Cornia e dintorni, provincia di Livorno.
Dieci anni fa ho preso in mano i bastoncini per la prima volta. Sono sempre stata una sportiva, nella mia vita personale e professionale. Ero, però, un po’ scettica sull’efficacia di quello strano modo di muoversi che un amico istruttore mi propose al posto della corsa.
Aprile 2012: Corso Base… Luglio 2012: Diploma Istruttore… Il passo è stato breve e veloce: un vero e proprio colpo di fulmine!
In questi anni non ho mai smesso di allenarmi a passo di Nordic Walking: vivendo sulla mia pelle mille esperienze, dagli allenamenti più semplici e blandi alle competizioni agonistiche.
Insegnare nel mondo dello sport e del movimento per me è una filosofia di vita. Se posso, ancora meglio: educare!
Quando hai una passione: vivila e se puoi trasmettila! Questo è per me lo sport, il movimento… il Nordic Walking. Non concepisco una vita in cui il corpo stia fermo, non siamo progettati per questo. Trovare la giusta frequenza e modalità per tenersi in movimento è la chiave giusta per una vita più attiva. La nostra dinamicità corporea sarà la nostra dinamicità mentale: la capacità di mettersi in gioco e di trovare sempre il giusto equilibrio.
Come insegnante ho la fortuna, e l’onore, di poter affermare di aver “portato io” il Nordic Walking (… quello fatto non solo di passeggiate con i bastoncini) in Val di Cornia e dintorni. Come persona ho la fortuna, e l’onore, di poter dire che il Nordic Walking mi ha portato in Val di Cornia. Una terra che è davvero ideale per questo sport, e non solo…
Sono Antonella, nella vita sono tecnico ortopedico, mi occupo di amputato e quindi della loro ripresa al cammino.
Ho iniziato a praticare Nordic Walking grazie alla mia amica Annalena che per anni mi ha incuriosita con questo sport.
Per me da allora qualcosa è cambiato. Nordic per me significa ” BENESSERE” a 360°, sia corporeo, ma soprattutto mentale.
Il tempo che trascorro agli allenamenti vola, mi regala serenità e spensieratezza. Mi piacerebbe trasmettere questo stato a più persone possibili per veder tornare sorrisi.
Il Nordic Walking per me è stata una scoperta bellissima, un viaggio dentro di me che mi ha portato a ritrovarmi, a rimettermi in discussione, a trovare la mia centratura. Quest’ultima è una condizione che non è statica nel nostro corpo, ma un qualcosa che si rinnova ogni giorno, ogni allenamento, ogni passo.
Prendendo spunto dal grande fotografo Henri Cartier Bresson che diceva: “Fotografare è porre sulla stessa linea di mira gli occhi la mente il cuore”, io dico che il Nordic è camminare con i piedi, le mani, la pancia, la mente e soprattutto con il cuore. Una mescolanza di movimenti ed emozioni che esprimono il nostro essere una persona unica e irripetibile.
Per me fare Nordic Walking è un viaggio che parte dalla scoperta di ciò che siamo e dal fare conti con i limiti per poi poterli superare. E’ un viaggio che ha una meta che si rinnova ogni giorno: fatto di passi, sole, terra dentro le scarpe, polvere, sudore e sorrisi. Una continua ricerca di equilibrio, che nasce dal cercare di appoggiare il piede “sempre un pò più in là, sempre un pò più avanti” (cit.) sbilanciando il peso del corpo.
Forse, non sempre, abbiamo ben chiaro quali siano le nostre possibilità fisiche. Pensiamo di avere un potenziale che in realtà allenamento dopo allenamento si rivela essere molto più grande di quanto non si fosse pensato prima. La vera meraviglia è che tutto ciò non si apprezza con un ragionamento, ma con delle sensazioni corporee che spesso associo alla leggerezza.
Allenarmi con i miei bastoncini è mettersi in discussione per cercare di crescere sempre più: se vuoi fare un passo avanti, devi perdere l’equilibrio per un attimo. Nel susseguirsi nella ripetizione di questo movimenti si può imparare ad ASCOLTARSI, aprire quel magico canale comunicativo che è il nostro corpo e sentire tutto ciò che ha da dirci su di noi e sul mondo che ci gira intorno.
Camminare a passo di Nordic Walking è vedere, sentire e percepire il corpo che cambia, che risponde agli stimoli con regali incredibili. Un tipo di movimento unitario, che ci fa sentire ogni parte di noi come unica e nello stesso tempo come un “pezzo solo”. Mettendo in azione i muscoli in maniera armonica e funzionale, non c’è nessuna parte del corpo che rimane indietro. Questo mi fa percepire nella mia interezza e regala una sensazione di equilibrio magico.
Fare Nordic Walking è stare all’aria aperta, percepire la bellezza del vento nei capelli, i colori, la natura, il profumo della terra, il sole che d’inverno scalda e d’estate fa sudare. E nonostante l’affaticamento senti di non voler mollare mai.
Allenarsi in compagnia ha un valore inestimabile. Qualcuno ha detto “HAPPYNESS IS REAL ONLY WHEN IS SHARED trad. LA FELICITA’ E’ REALE SOLO SE CONDIVISA”.
Un giorno un amico, pensando che non raccogliessi la provocazione perché a suo avviso pigra e antisportiva, mi disse: “Viene a provare il Nordic Walking? Con sguardo dubbioso e non volendo dargli troppa soddisfazione gli risposi: “Di cosa si tratta? A cosa servono i bastoncini per camminare?”
Stimolata dalla provocazione e incuriosita da quella strana camminata, decisi di accettare la sfida. Nel maggio 2016 partecipo al Corso Base da un lato incuriosita, dall’altro perplessa su cosa avrei mai potuto fare per tre ore con quegli strani oggetti. Da quel giorno i bastoncini sono diventati i miei compagni di cammino! Un cammino iniziato per scherzo, che subito mi ha appassionato e che dopo pochi mesi mi ha riportato addirittura alla competizione. Nel 2017 ho partecipato al Campionato Italiano Nordic Walking FIDAL. Nel 2022 ho voluto accettare un’ulteriore sfida: quella di diventare Istruttrice di Nordic Walking!
Sport, natura, condivisione, sorrisi, emozioni, benessere psico-fisico: il Nordic Walking nelle sue varie caratterizzazioni è questo e molto altro per me!
Mi chiamo Giancarlo, classe 1963 e vivo tra Castiglione della Pescaia (GR) e Carmignano (PO).
Nel 2013 mi sono avvicinato al Nordic Walking più per curiosità che per altro. Ho scoperto che, oltre a mettere in movimento gli arti inferiori, con un corretto utilizzo dei bastoncini si muove anche la parte superiore del corpo. E ne ho un beneficio maggiore rispetto al semplice cammino.
I bastoncini sono diventati un’estensione delle mie braccia, mi aiutano ad avere una postura più corretta. Inoltre ho acquisito una coordinazione di movimento più consapevole che mi ha permesso di trovare un nuovo equilibrio. L’apertura delle mie spalle mi ha permesso di alzare gli occhi da terra. Quindi ho smesso di guardare i miei piedi e ho iniziato a osservare ciò che mi circonda.
Ti invito a darti la possibilità di fare questa esperienza: non solo per il piacere di fare attività all’ aria aperta ma anche per stare in compagnia.