Ho incontrato il Nordic Walking dopo 15 anni di nuoto.
Ero desiderosa di un’attività all’aperto che potesse tenere testa alla mia storica fibromialgia, diagnosticata ormai da quasi vent’anni. I miei muscoli, tendini e legamenti vivono di vita propria. Purtroppo si contraggono e si irrigidiscono seguendo stimoli a volte incomprensibili, portando dolore e sgomento, in un circolo vizioso che può prendere il sopravvento sulle proprie energie fino a rendere pesante l’attività più insignificante. La terapia per me è rompere questo meccanismo, addomesticando muscoli, tendini e legamenti perché il lavoro indotto prevalga su quello involontario.
Il Nordic Walking mi ha dato una tecnica, uno strumento di comando sul mio corpo, una nuova opportunità per sentirmi più sana, più forte, più armoniosa e più viva. E intorno a me ad ogni passo è tornata la natura della mia terra, l’erba, la macchia, i tramonti e il sole appena spuntato, i profumi delle fioriture primaverili, l’aria calda e sonnolente dell’estate, i ricordi della mia infanzia, i sogni futuri.
Tutto questo passo dopo passo, con il ritmo solerte dei bastoncini su questo nuovo insperato cammino.
Ilaria